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		Camillot, Mago Merlino e Ginevra 
			Di Admin  (del 30/11/2008 @ 16:47:29, in Umorismo , linkato 2322 volte)
		 
		Premessa: per la seguente barzelletta e per le due precedenti ringrazio il mio collega Alessandro che gentilmente mi ha concesso qualche giorno di risata continua !!!  Camillot Ammazzadraghi era un cavaliere di Re Artù e aveva una particolare ossessione per le bellissime tette di Ginevra, ben sapendo che se le avesse
 toccate sarebbe stato messo a morte.
 Un giorno Camillot rivelò il suo desiderio segreto a Mago Merlino che ebbe
 una soluzione per soddisfare il suo lussurioso desiderio, ma gli disse che
 gli sarebbe costato 1000 monete d'oro.
 Cammillot accettò senza esitazione! Il giorno dopo, mago Merlino preparò un
 sacchetto di polvere urticante e ne mise un po' nel reggiseno della regina
 Ginevra mentre lei stava facendo il bagno.
 Non appena la regina si rivestì iniziò a sentir prudere sempre di più!
 Re Artù allora convocò il Mago Merlino per chiedergli un rimedio e questi
 rispose che solo una speciale saliva applicata per 4 ore poteva curare
 questo terribile prurito e i test svolti dal Mago rivelavano che solo la
 saliva di Camillot Ammazzadraghi avrebbe funzionato.
 Il Re chiamò subito Camillot, che si era appena messo in bocca l'antidoto
 alla polvere urticante...
 E così Camillot Ammazzadraghi leccò per ore le tette che aveva sempre
 sognato e venne pure festeggiato dalla corte come un eroe!
 Prima di tornare alle proprie stanze Camillot venne fermato da Merlino che
 gli ricordò il debito di 1000 monete d'oro.
 Camillot, ormai soddisfatto, si rifiutò di pagare, perché tanto il Mago non
 avrebbe potuto confessare in quanto complice del suo inganno.
 Il giorno dopo il mago Merlino mise un bel po' di polvere urticante nelle
 mutande del Re...
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